1. Entro il prossimo 31 Gennaio tutte le Autorità di Gestione (AdG) dei Programmi cofinanziati dai Fondi Strutturali sono tenute a trasmettere i dati di monitoraggio cumulativi alla Commissione Europea. [1]
2. Si tratta di una scadenza disposta dall’art. 42 del Regolamento sulle Disposizioni Comuni (RDC) per il periodo 2021-2027 – Reg. (UE) 2021/1060 – che, come si vede nella figura 1, riguarda più tipologie di dati/indicatori. L’Allegato VII al RDC riporta i template per la trasmissione dei dati da utilizzare.
3. Le scadenze inerenti all’invio dei dati di monitoraggio sono finanche più importanti che non nel precedente periodo di programmazione in quanto il RDC 2021-2027 non prevede più l’obbligo per le AdG di elaborare e trasmettere una Relazione di Attuazione Annuale (RAA), che nel precedente periodo era disciplinata dall’art. 50 del Reg. (UE) 2013/1303 (il RDC della precedente programmazione). L’art. 42, di conseguenza, puntualizza molto dettagliatamente i dati di monitoraggio che le AdG devono trasmettere periodicamente e le scadenze per il loro invio.
Figura 1 – Trasmissione dei dati di monitoraggio dei Programmi (art. 42 del RDC)
4. Il paragrafo 2 dell’art. 42 dispone che, per ciascuna Priorità dei Programmi (ciascun Asse), i dati sono ripartiti per Obiettivo Specifico (OS) e concernono:
• numero di operazioni selezionate,
• loro costo totale ammissibile,
• contributo dei Fondi,
• spese totali ammissibili dichiarate dai beneficiari. [2]
5. Si ricorda che ai fini del monitoraggio sono particolarmente rilevanti anche:
• l’art. 72 paragrafo 1, lett. e) del RDC, che fra le funzioni delle AdG annovera la registrazione e la conservazione elettronica dei dati per ciascuna operazione (in conformità all’Allegato XVII) e la sorveglianza su sicurezza, integrità e riservatezza dei dati e autenticazione degli utenti;
• l’Allegato XVII al RDC sulle modalità di registrazione e conservazione elettronica, per ciascuna operazione, dei dati. È un Allegato molto articolato e che presuppone una conoscenza alquanto approfondita sui meccanismi di gestione, monitoraggio e controllo dei Fondi Strutturali. [3]
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[1] Si tratta della prima scadenza dell’anno davvero importante. Sempre entro la stessa data le AdG dovranno trasmettere le previsioni dell’ADG sull’importo delle domande di pagamento intermedie (art. 69(10) del RDC).
[2] Il paragrafo 3 dell’art. 42 dispone parimenti che per gli Strumenti Finanziari vadano trasmessi anche dati riguardanti: (i) le spese ammissibili per tipologia di prodotto finanziario; (ii) l’importo dei costi e delle commissioni di gestione dichiarati come spese ammissibili; (iii) l’importo, per tipologia di prodotto finanziario, delle risorse pubbliche e private mobilitate in aggiunta ai Fondi; (iv) gli interessi e altre plusvalenze generate dal sostegno dei Fondi agli Strumenti Finanziari e le risorse restituite imputabili ai Fondi; (v) il valore totale dei prestiti e degli investimenti azionari o quasi azionari nei confronti dei destinatari finali garantiti con le risorse dei Fondi ed effettivamente versati ai destinatari finali.
A titolo di completezza si ricorda che il documento per la descrizione del Sistema di Gestione e Controllo (Si.Ge.Co.), da elaborare seguendo il template di cui all’Allegato XVI al RDC, deve riportare una Sezione specifica sul sistema elettronico che consente di registrare e conservare i dati di ciascuna operazione.
[3] Avrò il piacere di presentare più diffusamente le attività di monitoraggio e di valutazione dei Programmi cofinanziati dai Fondi Strutturali nell’ambito del 9° Modulo “Valutazione dei Programmi cofinanziati dai Fondi Strutturali” del Master Universitario live streaming “Europrogettazione e rendicontazione dei finanziamenti europei” di 24ORE Business School e Unimarconi (con il coordinamento scientifico di Exa Consulting), Modulo che si terrà nel prossimo mese di Maggio.