Il post presenta brevemente le azioni del PON Città Metropolitane volte a sostenere alcuni paradigmi emergenti nelle politiche sociali, quali approccio “housing first”, social innovation e integrazione dei servizi alle persone in dei “community hubs”.
Author: Antonio Bonetti
Independent advisor on strategic planning, project management and fundraising, with 18 years of professional experience.
I principali fondi europei “contro la povertà e l’esclusione sociale”. Riflessioni a margine di un seminario dello SPI CGIL di Roma e del Lazio
Il post, muovendo dalla presentazione dell’interessante seminario dello SPI CGIL di Roma e del Lazio “Nessuno escluso. Contro la povertà e l’esclusione sociale”, che si terrà a Roma, Via Buonarroti 12, il prossimo 12 febbraio, propone una sintetica mappatura dei fondi dell’UE per contrastare povertà ed esclusione sociale.
Alcune note sui problemi di accesso ai fondi europei dei Comuni del Lazio (e non solo)
Il post evidenzia una serie di problemi di accesso ai fondi UE da parte dei Comuni, specialmente di quelli più piccoli. Nella mia attività professionale, riscontro che, in Italia, Enti Locali (e anche operatori privati) faticano ad indirizzare le proposte progettuali sui canali di finanziamento più pertinenti. In particolare, si continua a sottostimare l’importanza del mainstreaming dei progetti.
La call 2018 di Interreg Europe: utile per finanziare una ricerca sui distretti culturali come potenziale asset delle future strategie di sviluppo del Lazio
Nel Lazio uno degli asset strategici è certamente l’immane patrimonio storico-culturale. Una valutazione ex ante sul potenziale impatto di distretti culturali (in nuce e/o da creare con adeguate policies di sostegno) per il rilancio di aree di crisi e/o aree inquinate (completamente da bonificare) del Lazio potrebbe essere finanziata dalla call 2018 del Programma Interreg Europe, segnatamente dal suo Asse 4 – Tutela dell’ambiente ed uso efficiente delle risorse.
Federalismo fiscale, Multi Level Governance dell’UE e fondi strutturali
Il post sottolinea l’importanza di tenere il dibattito sul federalismo legato a quello sulla Multi Level Governance (MLG) delle politiche strutturali dell’UE. Il ritardo nella spesa e la variabilità di capacità di impegno e di capacità di spesa dei programmi 2014-2020 fra le varie regioni dimostra, infatti, che ancora oggi non si sono realizzate due pre-condizioni fondamentali affinchè il sistema di MLG si rilevi efficace ed efficiente: (i) capacità di gestire le fasi di coordinamento e attuazione delle scelte programmatiche fatte da ogni livello; (ii) capacità di attuare quanto previsto secondo i tempi e le modalità condivise con gli altri attori istituzionali.
Le difficoltà di accesso ai fondi europei dei Comuni del Lazio. Iniziamo dai problemi dei piccoli Comuni
Il post è un invito alla riflessione su come un serio ragionamento sulle criticità di accesso ai fondi UE dei Comuni deve muovere dai problemi di quelli più piccoli (in particolare quelli che ricadono nelle Aree C e D stabilite da Accordo di Partenariato e PSR regionali) e da considerazioni e proposte di soluzione indicate dagli stessi amministratori locali. Le soluzioni a certi problemi, infatti, vanno ricercate insieme agli amministratori locali, partendo in primo luogo dalle criticità registrate dai Comuni più piccoli e non sulla base di presunte “buone pratiche” che gli amministratori locali si vedono calate dall’alto.
Fondi europei, Comuni e strategie di sviluppo locale integrate nel Lazio
Il post è un invito alla riflessione su come il rapporto fra fondi europei e Comuni vada interpretato anche alla luce del sistema di Multi-Level Governance che si è dato il nostro Paese negli ultimi anni con la L. 56/2014 (“riforma Delrio” dell’ordinamento istituzionale a Costituzione invariata). Anche le attività di supporto ai Comuni per facilitare l’accesso ai fondi europei, infatti, dovrebbero essere ripensate sulla base di caratteristiche ed esigenze di cluster di Comuni, accomunati in primo luogo dall’appartenenza ad “aree vaste omogenee”.
Le raccomandazioni del “rapporto Lamy” per il 9° Programma Quadro per la R&ST
Il post riporta le raccomandazioni del “rapporto Lamy” sul 9° PQ per la R&ST nel periodo post 2020. Preme evidenziare tre aspetti che incideranno molto su budget e struttura complessiva del 9° PQ: (i) la richiesta di raddoppiare i fondi attualmente dedicati alla ricerca dall’UE; (ii) il focus sugli impatti sull’economia e sulla società dei progetti finanziati; (iii) l’indicazione di un approccio generale “mission-oriented” (orientato a delle missioni ben specificate e non a delle aree di ricerca) oltre che “impact oriented”.
Il negoziato sul 9° Programma Quadro per la R&ST: i principali documenti di policy da consultare
Si fa presto a dire sviluppo locale: alcuni utili seminari presso il living lab GRID di Frosinone
Il post suggerisce alcune questioni da dibattere in alcuni seminari sullo sviluppo locale inseriti nell’ambito del Festival “Gradazioni Letterarie” che si tiene presso il living lab GRID di Frosinone dal 14 al 22 dicembre: la recente “legge sui piccoli comuni”, la proposta di istituire nel Lazio un assessorato “per i piccoli comuni e per le aree interne”, l’importanza per una migliore attuazione dell’approccio LEADER della possibile costituzione di una rete formale fra i GAL finanziati a valere della Misura 19 del PSR Lazio.