Il post presenta le Sottomisure 7.4 e 7.5 della Misura 7 “Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali” del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Lazio, che sono particolarmente importanti per delineare delle strategie di potenziamento dll’attrattività dei territori rurali della regione.
Month: June 2016
La Misura 7 “Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali” del PSR Lazio 2014-2020
Il post presenta le sottomisure e le operazioni della Misura 7 “Servizi di base e rinnovamento dei villaggi nelle zone rurali” del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) della Regione Lazio, che sono particolarmente importanti per gli Enti Locali (EE.LL.), dal momento che per tutti gli interventi di questa Misura realizzati dagli EE.LL è prevista l’integrale copertura con risorse del PSR delle spese ammissibili.
Finanziare le riforme della PA con i Fondi Strutturali? Si può fare
Enti Locali ed altre Istituzioni/aree della PA, a causa dei vincoli di finanza pubblica, devono ricercare nuovi canali di finanziamento per continuare a sostenere investimenti pubblici e servizi di welfare. Le riforme istituzionali (ex “Legge Del Rio”) e la “riforma Madia” della PA da un lato hanno dei costi e richiedono tempi adeguati per generare maggiore efficienza, ma dall’altra sono anche sostenute da molteplici linee di finanziamento dei Fondi Strutturali 2014-2020. A tale riguardo, il post rimarca l’importanza soprattutto del PON PON Governance e Capacità istituzionale, articolato in tre Assi operativi (con a latere l’Asse di Assistenza Tecnica), 11 obiettivi specifici e 21 azioni. Oltre l’80% delle risorse finanziarie del PON sono destinate alle cinque regioni meno sviluppate della programmazione 2014-2020.
Agenda urbana europea: l’attuazione in Italia e l’assenza nel dibattito del tema del legame fra città e aree rurali
Il post, muovendo dal “Patto di Amsterdam” ratificato dal recente Consiglio informale dei Ministri dei Paesi dell’UE responsabili per le questioni regionali e urbane sulla c.d. “agenda urbana europea” (30 maggio 2016), evidenzia come il PON Città Metropolitane costituisca un importante tassello non solo per finanziare l’agenda urbana, ma anche per completare un dibattito nazionale troppo sbilanciato sul tema “smart cities. La nota evidenzia anche come nel dibattito italiano sull’agenda urbana e nello stesso PON Metro manchi palesemente il tema del legame fra città e aree rurali.