Il PON “Per la scuola” 2014-2020 e il Piano Nazionale per la Scuola Digitale (PNSD), rilasciato nell’ottobre 2015, si possono considerare due autentici pilastri del percorso di attuazione della L. 107/2015 (legge su “La buona scuola”).
I due piani pluriennali, non a caso, presentano diversi ambiti di sovrapposizione sinergica, soprattutto per quel che concerne la “diffusione delle competenze digitali nelle scuole”.
La questione delle nuove competenze digitali, ovviamente, è centrale anche nel dibattito europeo sul miglioramento dei sistemi formativi, come dimostra la recente Comunicazione della Commissione “A new skills agenda for Europe” (COM (2016) 381 del 10 giugno 2016).
Questi aspetti saranno oggetto di una trattazione specifica nel corso delle mie lezioni per il CEIDA di Roma al Seminario “Nuovi modelli di finanziamento per le Scuole: strategie di fundraising e accesso ai fondi europei”.
L’obiettivo centrale del seminario è “contribuire ad incrementare la capacità dei partecipanti di valorizzare pienamente i finanziamenti dell’UE volti a potenziare il sistema scolastico e ad incentivare e la propensione al lifelong learning dei cittadini (giovani e meno giovani)”.
Il Seminario si terrà il 6 e 7 marzo a Roma e la seconda giornata sarà integralmente gestita dalla professionista Elena Zanella, fra le massime esperte italiane di fundraising, che tratterà di nuovi approcci al finanziamento delle scuole riconducibili alle pratiche in uso nel fundraising per le cause sociali.
Per una presentazione dettagliata dei temi trattati e per maggiori informazioni organizzative si può visitare il sito del CEIDA al seguente indirizzo web: http://www.ceida.com/corsi/A629.php