The post presents some upcoming calls for proposals under the Part V of Horizon 2020 (SWaFS) aimed at integrating society into science and innovation. These calls are: ISSI-1-2015, ISSI-3-2015, ISSI-4-2015 e ISSI -5-2015.
Category: Stay inspired (sharing ideas)
Open Government: the support from Horizon 2020
The post presents some calls for proposals under the Programme Horizon 2020 aimed at supporting open government. Specifically, it deals with the strands of calls INSO-1-2015, INSO-9-2015 and Euro-6-2015 within the topic “Europe in a Changing World” of the third pillar of Horizon 2020 “Societal Challenges.”
Il POR FSE Lazio 2014-2020: il potenziamento del sistema di Multi-Level Governance come leva strategica
Il POR FSE Lazio 2014-2020, recentemente approvato, indica implicitamente nel potenziamento della Multi-Level Governance quale leva strategica della sua efficacia. Questa scelta è ampiamente condivisibile, specialmente se consideriamo che la sfida strategica del “radicale ammodernamento della macchina amministrativa” si dovrà inevitabilmente intersecare in modo sinergico con la riforma del sistema di Multi-Level Governance prevista dalla L. 56/2014 (ex DDL “Del Rio”).
Financial instruments under the COSME programme
Sviluppo locale: rischi e valore aggiunto dei processi partecipativi
L’approccio allo sviluppo locale informato a logiche participative e di empowerment delle comunità locali (bottom up approach) presenta rischi e opportunità. Il breve articolo evidenzia che tali opportunità non sono riconducibili solo al miglioramento dei sistemi di governance locale, ma anche al cambiamento dei sistemi di creazione del valore – sempre più incentrati sulla interazione continua degli operatori economici – e a quello dei processi innovativi (open innovation).
Il dibattito sulla Social Innovation in Italia cambia passo
Alcune pubblicazioni recenti e vari convegni nel mese di Ottobre sulla Social Innovation dimostrano che il dibattito italiano su tema sta salendo di livello. Sperando che questa crescente attenzione porti presto a migliorare anche le politiche pubbliche per incentivare civic engagement e azioni innovative di social change.
Organizzazioni non profit: i problemi generali di finanziamento e l’accesso ai fondi dell’UE
Le organizzazioni non profit (ONP) incontrano molteplici difficoltà di accesso ai finanziamenti che derivano, inter alia, dal loro particolare modello strategico.
Le ONP italiane hanno ovviato a queste difficoltà migliorando moltissimo le pratiche generali di fund raising. Oggi, per crescere ulteriormente devono necessariamente migliorare l’approccio strategico ed operativo alla europrogettazione. Questo significa che dovranno conferire una funzione strategica alla europrogettazione, così come hanno fatto negli ultimi 15 anni con il fund raising.
La formulazione dei progetti: approccio di quadro logico e serendipity
La progettazione va informata a un approccio di pianificazione strategica molto rigoroso. Inoltre, è sempre consigliabile eseguire in via preliminare una metodica analisi dei rischi. Ma un progetto di sviluppo socio-economico non dovrebbe mai essere formulato come un progetto blueprint e, soprattutto, la serendipity – la scoperta di soluzioni innovative a fronte di criticità impreviste – può condurre a dei risultati aggiuntivi inattesi e superiori alle perdite implicate dalle criticità impreviste.
Funding models delle organizzazioni non profit ed europrogettazione
Le organizzazioni non profit italiane per crescere devono migliorare l’approccio strategico ed operativo alla europrogettazione. Questo significa che dovranno conferire una funzione strategica alla europrogettazione, così come hanno fatto negli ultimi 15 anni con il fund raising. Inoltre, dovranno migliorare ulteriormente la capacità di formulare progetti di qualità e capaci di impattare realmente su condizioni di vita materiale e capabilities dei beneficiari.
La valutazione dei progetti o dei programmi complessi
Il post propone dei suggerimenti per la formulazione del disegno di valutazione di progetti o programmi complessi, ossia caratterizzati da una certa dimensione territoriale e che annoverano più interventi, più gruppi target e più procedure di selezione e attuazione degli interventi ammessi a beneficio. Il messaggio centrale è che, con riferimento ai criteri valutativi efficacia e impatto, il disegno di valutazione può essere compiutamente definito solo una volta effettuata una mappatura articolata e attenta di tipologie di intervento finanziate, dei gruppi target di ogni tipologia di intervento e, non ultimo, di procedure di selezione e attuazione degli interventi finanziati (anche le procedure attuative, infatti, incidono sulla scelta di metodi e strumenti di analisi).