Avvicinandosi la scadenza del bando della Regione Lazio per la selezione dei PSL dei GAL, il post fornisce alcuni suggerimenti su come scegliere le operazioni del PSR Lazio 2014-2020 da inserire nei PSL, tenendo conto, per quanto possibile, sia dei vincoli dall’alto (il bando richiede di fatto di inserire solo alcune delle operazioni riportate sul PSR), sia delle indicazioni dei portatori di interesse locali
Category: Stay inspired (short notes)
Fondi europei per la Pubblica Amministrazione: focus sul settore sanitario
Questo post completa il post del 20 marzo scorso che proponeva una sorta di mappatura dei fondi europei per la Pubblica Amministrazione (PA). Quella mappatura era fortemente focalizzata sugli Enti Locali.
Nel momento in cui si esaminano le opportunità di finanziamento per altre Istituzioni ed aree della PA è comodo, a fini espositivi, passare a una analisi settoriale dei fondi dell’UE. Nell’ambito di questa analisi settoriale dei fondi UE utili per la PA il post propone un focus su quelli utili per finanziare gli interventi per la tutela della salute e per l’invecchiamento attivo.
Il PSR LAZIO 2014-2020, l’approccio LEADER e il bando per la selezione dei nuovi PSL
Il post presenta il bando della Regione Lazio per la selezione dei nuovi PSL 2014-2020 ex approccio LEADER. In particolare evidenzia l’importanza che i PSL potrebbero rivestire per degli Enti Locali sempre più indeboliti dai vincoli di finanza pubblica. Alcune Misure e Sottomisure dei nuovi Programmi di Sviluppo Rurale regionali, infatti, sono co-finanziate al 100%.
Finanziamenti pubblici e “congruenza” delle organizzazioni: una breve nota aggiuntiva a margine dell’analisi dei vincoli interni
Il post, completa l’analisi dei vincoli interni, fondamentale, come esposto nel post del 10 febbraio, per capire se per una data organizzazione sia opportuno o meno tentare di accedere a determinati canali di finanziamento pubblico o rispondere a determinati avvisi di finanziamento pubblici.
Mutatis mutandis, essa assume il significato assunto nel marketing dall’analisi di “congruenza” per capire, in quel caso, la “congruenza” fra track record e condizioni competitive di una organizzazione e caratteristiche di un dato segmento di mercato.
Matrice di finanziabilità e accesso ai fondi europei: l’analisi dei vincoli interni delle organizzazioni
Il post, dopo aver richiamato le analisi funzionali alla formulazione della matrice di finanziabilità delle organizzazioni (analisi strategica, analisi operativa, analisi finanziaria e analisi dei vincoli interni) si sofferma su quest’ultima.
L’analisi dei vincoli interni è fondamentale per capire se sia opportuno o meno tentare di accedere a determinati canali di finanziamento pubblico o rispondere a determinati avvisi di finanziamento pubblici. Si tratta dei vincoli giuridico-amministrativi (ammissibilità o meno di determinate figure giuridiche o dei territori in cui una organizzazione è localizzata) e dei vincoli di capacità, vincoli stabiliti sempre dagli avvisi di finanziamento (vincoli di capacità finanziaria e di capacità esecutiva).
Le startup innovative a vocazione sociale… queste sconosciute
Le Startup innovative e le Startup Innovative a Vocazione Sociale (SIAVS), nuove forme d’impresa istituite dal D.L. 179/2012, potrebbero dare un contributo di rilievo al rilancio produttivo e occupazionale nel nostro paese. Questo post evidenzia, tuttavia, che attenzione generale e dibattito fra esperti sono troppo concentrate sulle startup tecnologiche, mentre appare sottostimata la rilevanza potenziale delle SIAVS in un sistema di welfare, quale quello italiano, da sempre sbilanciato sui trasferimenti a discapito dell’erogazione di servizi di cura. Il post evidenzia anche alcune possibili criticità delle politiche di sostegno alle SIAVS.
Horizon 2020: a focus on Key Enabling Technologies
Modello canvas e matrice di finanziabilità delle organizzazioni
La matrice di finanziabilità di una Organizzazione Non Profit è il fulcro di un autentico approccio strategico alla definizione di un modello di funding che vada oltre il fundraising ordinario da privati (dagli individui, dalle imprese e dalle fondazioni).
Per tutte le ONP che vogliano adottare modelli di funding più articolati è necessario non sono rivedere le strategie di ricerca dei finanziamenti, ma anche le stesse strategie di management. Questo è il motivo di fondo per cui, personalmente, consiglio sempre alle ONP di rivedere la strategia di funding utilizzando sia il modello di business canvas, adattato ad identità e caratteristiche strutturali delle ONP, sia la matrice di finanziabilità.
Il percorso analitico per la formulazione della matrice di finanziabilità
Il post presenta le analisi volte alla formulazione della matrice di finanziabilità delle organizzazioni.
Tali analisi sono: (i) analisi strategica (analisi di visione, missione, orientamento strategico per citare gli aspetti più rilevanti esaminati), (ii) analisi operativa (funzionale, insieme alla precedente, alla identificazione del modello di business), (iii) analisi finanziaria, (iv) analisi dei vincoli interni.
Questo percorso analitico verrà discusso giovedì 12 e venerdì 13 novembre nel corso del seminario “Modelli di funding degli enti non profit: strategie di fundraising e accesso ai fondi europei” organizzato a Firenze da Eurosportello. Il seminario sarà condotto, oltre che dallo scrivente, da Elena Zanella, una delle maggiori esperte italiane di fundraising.
Cosa conta nel fundraising: una intervista ad Elena Zanella
Questo post riporta una intervista a Elena Zanella, figura di spicco del fundraising italiano, con la quale già da un po’ di tempo scambiamo pareri e suggerimenti su come migliorare l’approccio degli enti non profit ai finanziamenti dell’UE e, soprattutto, integrare meglio fundraising da privati e fundraising “istituzionale”. Elena rimarca, in particolare, l’importanza di un approccio strategico al fundraising. Elena ed io ne discuteremo ancora in un workshop, organizzato da Eurosportello, che si terrà a Firenze il 12 e 13 novembre.