Nel Lazio uno degli asset strategici è certamente l’immane patrimonio storico-culturale. Una valutazione ex ante sul potenziale impatto di distretti culturali (in nuce e/o da creare con adeguate policies di sostegno) per il rilancio di aree di crisi e/o aree inquinate (completamente da bonificare) del Lazio potrebbe essere finanziata dalla call 2018 del Programma Interreg Europe, segnatamente dal suo Asse 4 – Tutela dell’ambiente ed uso efficiente delle risorse.
Tag: Enti Locali
Si fa presto a dire sviluppo locale: alcuni utili seminari presso il living lab GRID di Frosinone
Il post suggerisce alcune questioni da dibattere in alcuni seminari sullo sviluppo locale inseriti nell’ambito del Festival “Gradazioni Letterarie” che si tiene presso il living lab GRID di Frosinone dal 14 al 22 dicembre: la recente “legge sui piccoli comuni”, la proposta di istituire nel Lazio un assessorato “per i piccoli comuni e per le aree interne”, l’importanza per una migliore attuazione dell’approccio LEADER della possibile costituzione di una rete formale fra i GAL finanziati a valere della Misura 19 del PSR Lazio.
Enti Locali: la Misura 7 del PSR Lazio non è abbastanza
Il post mette in luce che la Misura 7 dei Programmi di Sviluppo Rurale non esaurisce le opportunità di finanziamento per gli Enti Locali. E implicitamente evidenzia che la Regione Lazio non ha sostenuto adeguatamente gli Enti Locali, circoscrivendo le opportunità di finanziamento dei Piani di Sviluppo dei Comuni ex SottoMisura 7.1 solo a questa Misura del PSR Lazio.
Accesso ai fondi europei. Rilevanza e mainstreaming dei progetti
Il post evidenzia la necessità di tenere conto di due aspetti cruciali per garantire buone chance di successo alle proposte di progetto per accedere ai fondi pubblici: (i) gli avvisi pubblici di finanziamento indicano sempre molto chiaramente problemi collettivi da affrontare e ambiti di policy. Non è mai opportuno forzare l’interpretazione degli avvisi e privilegiare ambiti di intervento “vicini” alla mission dell’organizzazione proponente; (ii) le proposte devono essere in linea con il flusso di politiche pubbliche sostenuto dall’Ente finanziatore (mainstreaming dei progetti).
Enti Locali, fondi europei e obiettivi dei progetti
Il post evidenzia che obiettivi e “quadro logico” delle proposte di progetto per accedere ai fondi europei devono essere attentamente differenziati a seconda che si voglia accedere ai fondi “tematici” (“diretti”) dell’UE o ai Fondi Strutturali e di Investimento Europeo (Fondi SIE). Fondi “tematici e Fondi SIE hanno obiettivi strategici diversi e di questo si deve tenere conto in sede di formulazione dei progetti.
Il progetto Metropoli strategiche, le aree rurali del Lazio e i GAL
Questo post tratta del potenziale ruolo di rappresentante degli interessi politici ed economici delle città medie e piccole del Lazio per i GAL, a fronte dell’ulteriore rafforzamento della Città Metropolitana di Roma. La centralità attuale, nel dibattito e a livello politico-istituzionale, delle Città Metropolitane, inter alia, implica una forte divaricazione nella distribuzione dei finanziamenti che vengono riservati alla Città Metropolitana di Roma (in primis tramite i PON Governance e Città Metropolitane) e agli altri territori del Lazio. In questa luce, è cruciale che i nuovi GAL del Lazio sappiano fare leva sul ruolo ad essi attribuito dalla normativa comunitaria nella gestione di finanziamento per lo sviluppo rurale, per accreditarsi come “agenzie di sviluppo locale”, capaci di esprimere una elevata capacità di lobbying e, non ultimo, di valorizzazione di ulteriori fonti di finanziamento pubbliche aggiuntive rispetto a quelle del PSR Lazio 2014-2020.
Agenda urbana: numerosi bandi in scadenza per Enti Locali e organizzazioni non profit
La centralità del paradigma “smart cities” implica un ampio novero di opportunità di finanziamento aggiuntive per gli Enti Locali. Il post presenta brevemente i vari bandi attualmente aperti (con scadenze che vanno da fine marzo a fine giugno) per finanziare progetti di sviluppo urbano sostenibile. Avrò modo di presentare meglio le opportunità di finanziamento europee per gli Enti Locali e per questo paradigma nel corso del Seminario del CEIDA“Finanziamenti dell’UE e strumenti di ‘impact investing’ per le Smart Cities” che si terrà a Roma il 21 e 22 marzo.
Aree di governo, politiche pubbliche locali e nuove funzioni dei GAL
Il post chiarisce meglio quali siano le motivazioni alla base della proposta di fare una riflessione sul possibile ruolo dei GAL 2014-2020 nell’ambito di una revisione del sistema di governo delle aree vaste che vada oltre la mera abolizione delle Province e sia in grado di (i) garantire una maggiore simmetria fra aree vaste “normative” e aree vaste “funzionali”, (ii) allocare meglio le competenze di policy fra livelli di governo (fra Regioni, enti intermedi di secondo livello e Comuni) e, non ultimo, (iii) favorire una più ampia partecipazione dei cittadini alla formulazione delle politiche pubbliche
Aree vaste, riforma delle autonomie locali e nuove funzioni dei GAL
Il post chiarisce meglio la mia idea di andare oltre l’abolizione delle Province ed avviare una riflessione sui processi di rescaling istituzionale (inerenti enti e “aree vaste” intermedi fra Regioni e Comuni), che prenda anche in considerazione l’opzione di un forte processo di “empowerment” dei GAL, in modo da tratteggiarne un nuovo profilo che li caratterizzi come enti funzionali di secondo livello con una missione specifica (più ampia di quella stabilita dalla normativa europea e dai PSR) in relazione all’area geografica di loro pertinenza.