Il post pone in luce quali siano gli obiettivi qualificanti delle Smart Specialisation Strategies (RIS3). Il post, di riflesso, fornisce delle conseguenti indicazioni sugli elementi chiave del “disegno di valutazione” delle RIS3. In particolare, spiega meglio l’importanza di valutare le RIS3 regionali a partire dagli “effetti di apprendimento” prodotti sia presso decisori pubblici e burocrati di loro fiducia, sia presso gli operatori pubblici e privati del sistema ricerca (in primis gli imprenditori). In una ipotetica “teoria del cambiamento” che cerchi di modellizzare gli impatti delle RIS3 (impatti molto difficili da spiegare, anche laddove sia possibile misurarli) tali “effetti di apprendimento” sono conditio sine qua non affinchè le RIS3 producano dei cambiamenti significativi delle strutture produttive, quale che sia la scala territoriale considerata.