Il post, dopo aver ricordato che lo scorso 12 Gennaio è stato approvato il Complemento per lo Sviluppo Rurale della Regione Lazio per il periodo 2023-2027 (CSR Lazio), illustra brevemente i due interventi che sosterranno l’approccio LEADER (quello sul sostegno preparatorio per la formulazione delle Strategie di Sviluppo Locale e quello per l’attuazione delle stesse).
Infine, rimarca come sia importante che vi siano degli stringenti vincoli di concentrazione tematica che indirizzano la formulazione delle Strategie di Sviluppo Locale (queste, infatti, dovranno essere incardinate su due soli ambiti tematici fra i sei indicati dal CSR Lazio). Tali vincoli, infatti, costringeranno i proponenti delle nuove Strategie a formularle in modo che esse prevedano delle azioni specifiche (e non si limitino a replicare gli interventi ordinari di competenza dell’Autorità di Gestione regionale) e siano realmente innovative.
Tag: Sviluppo rurale
Una buona notizia per l’economia italiana: approvato il Piano Strategico della PAC 2023-2027
Il post presenta le grandi innovazioni della PAC 2023-2027: la forte semplificazione del sistema concatenato di Obiettivi Generali e Specifici; l’attuazione di tutti gli interventi del I e del II Pilastro sulla base di un Piano Strategico nazionale della PAC e il c.d. “New Delivery Model” per cui i rimborsi agli Stati Membri non seguiranno più semplicemente una logica “compliance based”, bensì una logica “performance based”. Il c.d. “New Delivery Model” impone a tutti gli Stati di rafforzare la programmazione degli interventi, la programmazione annuale degli output da realizzare e delle spese rendicontabili a valere degli output quantificati (sulla cui base si deve effettuare annualmente la c.d. “performance clearance”, che si concentra, pertanto, sulle realizzazioni) e la capacità di formulare obiettivi intermedi e finali realistici per gli indicatori di risultato (sulla cui base viene implementato la c.d. “performance review”).
Oltre l’approccio “bottom up”. I nuovi GAL alla prova dello “sviluppo locale condiviso”
Questo post pone in evidenza la necessità di superare la contrapposizione fra l’approccio “top down” e quello “bottom up” e sperimentare forme di “sviluppo locale condiviso”, in cui gli attori locali debbono avere un ruolo “propositivo e ricettivo”, al fine di perseguire interessi “endogeni, ma proiettati su scala sovra-locale”
Suggerimenti sulla scelta delle operazioni da inserire nei PSL dei GAL del Lazio
Avvicinandosi la scadenza del bando della Regione Lazio per la selezione dei PSL dei GAL, il post fornisce alcuni suggerimenti su come scegliere le operazioni del PSR Lazio 2014-2020 da inserire nei PSL, tenendo conto, per quanto possibile, sia dei vincoli dall’alto (il bando richiede di fatto di inserire solo alcune delle operazioni riportate sul PSR), sia delle indicazioni dei portatori di interesse locali